60esimo Parrocchia 17.11.1963-17.11.2023

Lunedì 21 marzo

Sì alle relazioni nuove generate da Gesù Cristo

Gb 2,1-10; Sal 118(119), 153-160; Tb 2,1b-10d; Le 21,34-36

State attenti a voi stessi che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere e idi comparire davanti al Figlio dell’uomo.(Lc 21,34-36)

L’accalorato consiglio di Gesù ci richiama a non perdere la scioltezza dell’amore con la quale il cristiano dovrebbe vivere i suoi giorni. Ci sono lacci di morte che imbrigliano la libertà che nasce dalla Carità e ne soffocano lo slancio. Ci sono cecità del cuore che rendono incerto il passo del discepolo. Papa Francesco ne ha denunciate con forza due alla Chiesa Italiana: il riporre la fiducia più nella sicurezza delle strutture che nella libertà dello Spirito e il ridurre la concretezza dell’Amore che Gesù ci ha rivelato ad una pura astrazione o a sterili intimismi. Solo una Chiesa umile, disinteressata e colma dello Spirito delle beatitudini potrà presentarsi fiduciosa e piena di speranza di fronte al suo Signore.

Preghiamo

Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole:
intendi il mio lamento.
Sii attento alla voce del mio grido,
o mio re e mio Dio,
perché a te, Signore, rivolgo la mia preghiera.
Salmo 5