60esimo Parrocchia 17.11.1963-17.11.2023

Pasqua, tempo di pace e speranza

La melodia commovente e sublime del Preconio Pasquale della notte di Pasqua ci ha permesso di ascoltare ancora una volta queste parole:

Si ridesti di gioia la terra
inondata da nuovo fulgore;
le tenebre sono scomparse,
messe in fuga dall'eterno Signore della luce.

Gesù è risorto! É Pasqua!

Il Figlio di Dio ha sconfitto la morte e ci ha tratti in salvo dalle tenebre, ancora una volta. Ogni anno la Pasqua assume un significato nuovo e originale poichè Gesù risorge nel nostro cuore e ci incontra in un momento preciso della nostra vita, ogni anno Gesù si mette in gioco, non scende dalla croce, ci rimane! E noi siamo capaci di metterci in gioco? Ci lasciamo provocare dalla Parola di Dio e dall’esempio di Gesù? La Pasqua è il cuore della nostra fede, un cuore che pulsa d’amore, l’amore di Gesù che in obbedienza alla volontà del Padre - perchè ciascuno di noi fosse salvato - è morto sulla croce spargendo sangue ed acqua e ha effuso così lo Spirito Santo: «emise lo spirito» sulla terra. Oggi gioiamo e acclamiamo al Dio della nostra salvezza, al Dio-uomo che è sceso tra noi per liberarci dal peccato e dalla morte. Che questo tempo di Pasqua sia per ciascuno motivo di gratitudine e gioia, speranza e pace, e che il Signore Gesù ci dia la forza di testimoniare la nostra fede in questo tempo di fatica e di timore per quello che accade nel modo.

Così con le parole del Preconio Pasquale  imploriamo che «per le preghiere e i meriti santi di Ambrogio, sacerdote sommo e vescovo nostro,
la clemenza del Padre celeste
ci introduca nel giorno del Signore risorto.
A lui onore e gloria nei secoli dei secoli.»

Buona Pasqua a tutti!

Notizie dal Seminario

Abbiamo vissuto un intenso periodo di preparazione alla Santa Pasqua con un prezioso periodo di Quaresima nella quale abbiamo curato la preghiera personale e comunitaria, la carità verso i bisognosi e il digiuno nei giorni prescritti.

In particolare ogni giovedì sera abbiamo avuto la possibilità di vivere l’Adorazione Eucaristica, al venerdì invece ciascuna classe del Quadriennio Teologico ha potuto proporre il testo di meditazione della “Via Crucis”, sempre al venerdì abbiamo vissuto la celebrazione penitenziale e la possibilità delle Confessioni. Con tutta la Chiesa inoltre abbiamo celebrato le “24 Ore per il Signore” nella Basilica del Seminario dando anche la possibilità ai fedeli della zona circostante di ritrovarsi in preghiera. Negli ultimi giorni ci siamo dati da fare per preparare le solenni celebrazioni, dal canto, agli addobbi floreali, dalle candele all’allestimento dello Scurolo, insomma, un periodo intenso e ricco di impegni che hanno dato un significato forte a questo tempo di preparazione alla Pasqua che insieme ai miei compagni di viaggio ho vissuto in Seminario.

Ora, dopo un breve periodo di ferie, guardo avanti al mese di Maggio dedicato alla Madonna, in cui il Seminario vivrà la sua festa alla quale vi invito a partecipare. Trovate qui il programma dettagliato: