60esimo Parrocchia 17.11.1963-17.11.2023

Lunedì 14 marzo

No al pessimismo sterile

Gen 37,2a-b; 39, 1-6b; Sal 118 (119), 121-128: Pr 27.23-27b; Me 8,27-33

Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».

A volte vogliamo un Dio a nostra misura, secondo i nostri piani, che risponda alle nostre esigenze, un Dio a cui insegnare cos’è la vita. L’individualismo, la preoccupazione di sé, la chiusura al nuovo, il non voler cambiare pensieri e azioni, il cercare nell’immediato la soluzione dei problemi ed il successo, possono corrodere dall’interno la nostra fede, che continuiamo a professare senza seguire il cammino di Gesù, pretendendo che sia lui a seguire il nostro. Gesù è deciso, ma anche paziente con i discepoli: ancora una volta interroga, insegna, si manifesta nel suo amore che si sacrifica fino in fondo. Anche con noi, ancora una volta, aspetta che ci decidiamo a pensare non secondo gli uomini ma secondo la novità del Vangelo della croce.

Preghiamo

Signore, facci capire che perdiamo solo ciò che ci rubano, e non ciò che offriamo. Togli dal nostro cuore la paura della croce, la paura di amare senza misure, di perdonare settanta volte sette, di perder tempo e denaro anche per chi non merita. Signore, insegnaci ad amare secondo la tua croce.