60esimo Parrocchia 17.11.1963-17.11.2023

Lettera Pastorale - Educarsi al pensiero di Cristo

Angelo Scola
Cardinale Arcivescovo di Milano

Lettera pastorale 2015-2017

Carissime e carissimi,
mi accingo a concludere la Lettera Pastorale che accompagnerà il cammino della nostra Chiesa per gli anni 2015-2016 e 2016-2017, al ritorno da un viaggio in Libano e in Iraq. Sono stato invitato in queste martoriate terre dal Patriarca dei Maroniti, S. Em. il Cardinal Béchara Boutros Raï, e dal Patriarca dei Caldei S. E. Louis Raphaël Sako.

Perché iniziare la Lettera con questo riferimento?

La modalità con cui lo Spirito del Risorto chiama la libertà dei fedeli a coinvolgersi con il disegno di Dio nella storia passa sempre dalla realtà, trama imponente di circostanze e di rapporti. Per questo incomincio elencando i più importanti eventi comuni che ci attendono nel futuro prossimo. Sono elementi privilegiati della storia di Dio con noi e con tutti gli uomini delle nostre terre ambrosiane.

Avere il pensiero di Cristo e condividerne i sentimenti sono due facce di un'unica e inscindibile realtà. [Parlare di "sentimenti", per Paolo, non significa limitarsi all'ambito dell'emotività, ma dice una percezione più globale che comprende l'intelligenza e la volontà e rinvia a ciò che è proprio dell'uomo nel suo rapporto globale, libero e cosciente con la realtà.

Lo stesso cammino di condivisione che Pietro e i discepoli vissero con Gesù è oggi possibile per ciascuno di noi se affrontiamo l'esistenza a partire dall'incontro con Cristo presente e vivo nella comunità cristiana. Nella Chiesa attraverso la comunione, alla scuola della Scrittura, della Tradizione e del Magistero, [Cfr. Dei Verbum 10] facciamo nostri il pensiero e i sentimenti di Cristo che crescono progressivamente in noi generando una mentalità.

Dall'inizio del mio servizio episcopale in terra ambrosiana ho voluto insistere sulla necessità di riproporre quelli che, sulla scorta del secondo capitolo degli Atti degli Apostoli («Erano perseveranti nell'insegnamento degli apostoli e nella comunione, nello spezzare il pane e nelle preghiere ( ... ) Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati» At 2,42.47), ho chiamato i quattro pilastri