60esimo Parrocchia 17.11.1963-17.11.2023

La Samaritana

prima immagine, Gesù e la samaritana davanti al pozzo“Gesù dunque, affaticato per il viaggio, sedeva presso il pozzo.
Era circa mezzogiorno.”

È mezzogiorno, fa molto caldo, Gesù è stanco, ha parlato tutta la mattina, ha fatto tanti miracoli, ha incontrato tante persone; è stanco e si siede.
Arriva questa donna.
Samaritana.
Impura.

Ma Gesù parla con lei. E le cambia la vita. Gesù è talmente attento al cuore di questa donna che le cambia la vita.

seconda immagini, Gesù e la samaritana seduti davanti al pozzoPensiamo allora ai nostri rapporti con gli altri.
Nella vita non incontriamo nessuno per caso.
Li incontriamo perché dietro questi incontri c’è il progetto buono di Dio sulla nostra vita.
L’impegno verso di loro si gioca nelle azioni più piccole.
San Paolo ci dice “gareggiate nello stimarvi a vicenda” e poi “portate i pesi gli uni degli altri”.


Nei nostri rapporti ci stanno tutte e due queste cose: la valorizzazione dei doni degli altri e insieme la capacità di sopportarsi un po’ a vicenda.
Avendo però il cuore di Gesù.
Gesù ha avuto un cuore grande perché c’era spazio per tutti o meglio, c’era spazio per tutti perché aveva uno spazio per ciascuno
Allora chiediamo: “Gesù allarga il nostro cuore. Fa che anche noi imitiamo la tua attenzione agli altri;
che tutti e quindi ciascuno di quelli che incontriamo, si sentano da noi accolti, amati e valorizzati nei loro doni e nei loro talenti”.