La Parrocchia di S. Ambrogio domenica 6 novembre ha ospitato il gruppo delle giovani famiglie della pastorale familiare della nostra comunità. Era il primo incontro dopo la ripresa dell'anno pastorale e nonostante il freddo-umido della serata il drappello dei partecipanti era piuttosto nutrito, anche di piccolissimi partecipanti con o senza passeggino.
* Prima notizia positiva: le giovani famiglie ci sono ancora, noi le abbiamo viste e ne rendiamo testimonianza.
L'incontro è stato preparato da don Francesco Scanziani con alcuni dei partecipanti, e nella forma si è posto nella scia di quelli del passato (lectio divina che illumina il vissuto delle famiglie) mentre nella sostanza poneva al centro l'Inno alla carità di S. Paolo, che forma il quarto capitolo dell'Amoris Laetitia, declinato con l'aiuto di parabole. Nella fattispecie la parabola del seminatore di Mc. 4,26-29.
* Seconda notizia positiva: esistono ancora giovani desiderosi di crescere alla luce del Vangelo e alcuni di loro erano presenti a quell'incontro.
E' stato bello constatare il desiderio di crescere da parte di queste giovani coppie, facendo tesoro della Parola di Dio e attingendo a piene mani all'esperienza vissuta (risposta alla Parola di Dio che ci interpella). Certamente qualche pianto e qualche reclamo da parte dei mini partecipanti ha ricamato un po' tutto l'incontro, segno di "partecipazione alternativa" e desiderio di farsi sentire.
* Terza notizia positiva: c'è ancora qualcuno che sa ascoltare nonostante le difficoltà che il quotidiano impone.
Dopo aver fissato il calendario dei prossimi incontri almeno fino a Pasqua, una frugale cena condivisa ha suggellato la domenica insieme. Sui volti e nelle parole si notava una certa soddisfazione, forse almeno quella di aver ri-trovato un punto di riferimento, forse l'aver incontrato ancora una volta il Signore là dove Lui ci ha convocato e averlo incontrato in forma di famiglia.
* Quarta notizia positiva: la speranza fa ancora parte dell'orizzonte umano e una sua forte sfumatura ha il colore e il calore della famiglia. Arrivederci al prossimo incontro. Auguri ai bambini che devono nascere e ai loro genitori.
don Francesco, Aurora e Ruggero